Era il 20 marzo, quando un pullman con a bordo 51 studenti di una scuola media di Crema fu dirottato dall'autista, che dopo aver minacciato i ragazzi di morte, con un gesto terroristico diede fuoco all'autobus. Nessuno si è fatto male, grazie al coraggio di questi due ragazzini di 13 e 14 anni, Adam e Ramy, poco più di 3 mesi dopo hanno ricevuto la cittadinanza italiana. Li incontriamo in un oratorio di Crema, dove passano le giornate a giocare a calcio con gli amici. “Siamo andati al Comune e abbiamo fatto una foto con la bandiera italiana, era bello ed emozionante”. Il giorno del pullman lo ricordano come fosse ieri, Adam e Ramy sono riusciti a nascondere i cellulari all'attentatore e a chiamare i soccorsi. “Chi è che vi sta tenendo in ostaggio?” “Il guidatore, ha un coltello in mano, ed inoltre c'è della benzina, non respiriamo più”. “Ci servono altre indicazioni”. “Certo, certo signore però la prego chiami qualcuno, non è un film questo”. “Racconteremo anche questo ai nostri figli, potrebbe essere anche... tipo ai nostri amici nuovi che incontreremo”. “Cosa vuol dire per voi essere italiani?” “In realtà io e Rami ci sentiamo... cioè noi siamo già italiani”. “Ci sentiamo degli italiani, ma con i documenti... cioè sì, adesso però siamo proprio italiani, italiani per noi, adesso per tutti”. “Raccontatemi cosa volete fare da grandi”. “Il Carabiniere”. “Il Carabiniere”. “Perché?” “Già ero indeciso tra carabiniere e farmacista prima del pullman, poi dopo la cosa del pullman mi è piaciuto di più il carabiniere, dopo quello che hanno fatto. Il Carabiniere volevo farlo, ma se non avevo qui la cittadinanza lo facevo in Egitto o non lo facevo proprio”. “Io da piccolo volevo fare sempre il calciatore, però poi dopo il gesto dei carabinieri, ho visto che tipo salvavano le vite, era anche un bel lavoro, devo pensarci più avanti”. “Dopo il pullman hanno ricevuto molti premi, incontrato politici, calciatori, cantanti, visto partite di calcio e girato per l'Italia. “Salvini quel giorno era simpaticissimo, ci ha offerto anche il gelato abbiamo fatto un giro in piazza a Roma e dopo siamo portati a casa”. Insieme alla cittadinanza hanno ricevuto anche una copia della Costituzione. “Questa l'avete letta?” “Non ancora. Il Sindaco ha detto di leggere un articolo ogni giorno, il giorno non è ancora finito, quindi potrei anche leggerlo la sera o dopo”. “Okay”.