Non sempre hanno il risalto che meritano, eppure sono quelle che fanno la differenza: le azioni. Che arrivino da singoli cittadini piuttosto che da associazioni, startup o aziende poco importa, contano le pratiche, il senso civico che le muove, la volontà di aiutare persone in difficoltà. Nel periodo dell'emergenza nei settori più disparati le azioni civiche sono state una rete per i bisogni di tanti e se c'è una certezza nel futuro più incerto della storia moderna è che quelle reti nate prima della pandemia dovranno sopravvivere anche dopo. Affinché non restino invisibili Fondazione Italia Sociale, in collaborazione con Onde Alte e Sky Tg24 lancia Civic Action, una chiamata a tutti coloro che con le proprie azioni hanno generato esperienze di valore sociale, contribuendo ad alleviare in tutti i modi possibili il disagio degli altri. Nel nostro paese c’è un tema di cultura civica, è praticata ad è poco conosciuta. Per questo con Civic Action lanciamo un'iniziativa per censire le esperienze pratiche, storie, di cose avvenute non soltanto nei giorni del Covid ma anche prima e speriamo dopo, su cui ricostruire un senso di appartenenza che faccia forza sulla responsabilità individuale e delle comunità, perché di cultura civica c’è bisogno non ogni sistema sociale, c'è bisogno in ogni economia che voglia funzionare. Le proposte saranno raccolte e censite direttamente sul sito di Civic Action, potranno arrivare entro il 16 giugno da singoli cittadini così come da associazioni, organizzazioni o imprese, senza limiti anagrafici, geografici o di settore. Le uniche a contare sono le azioni, quelle che nell'ombra generano valore sociale ed economico. Le cinque migliori esperienze saranno raccontate su Sky Tg24 e valorizzate nella consapevolezza che la ricostruzione del tessuto economico passa anche e soprattutto dal trascurato, spesso invisibile, terzo settore.