Il Parco archeologico del Colosseo è tra i siti più visitati del mondo e il più visitato d'Italia, ma il lungo periodo di chiusura a causa della pandemia ha determinato una perdita di circa 51 milioni di euro. Un danno considerevole. Certamente, così come tutti i luoghi della cultura del mondo. Questa perdita è stata in parte compensata dalle assegnazioni che il Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo ci ha fatto, circa 22 milioni di euro che consentono di portare avanti tutte le attività di manutenzione e funzionamento del parco archeologico. Monitoraggio, manutenzione e restauro durante questo periodo di chiusura non si sono mai fermati. Mai fermati. Noi abbiamo un'importante programma di monitoraggio dei monumenti e manutenzione programmata. Tra gli interventi in programma nel 2021, uno di quelli più importanti è il restauro dell'arco di Settimio Severo sul fondo della via sacra, uno dei monumenti che non veniva restaurato da circa 40 anni. Quali sono i progetti per il 2021? Per il 2021 abbiamo il progetto del museo diffuso, ossia apriremo dei luoghi mai aperti al pubblico, con dei reperti provenienti dai depositi che racconteranno le storie di quei luoghi. Come ad esempio la Domus tiberiana che vediamo qui, uno dei più antichi palazzi Imperiali i cui ambienti racconteranno delle storie che si svolgevano nella corte imperiale. Dove ci troviamo qui? Ci troviamo nella casa delle vestali, luogo segreto che verrà svelato in questo progetto del museo diffuso, una serie di ambienti che racconteranno la storia del più antico sacerdozio femminile di Roma che secondo la tradizione venne istituito da Numa Pompilio.