"Credo che spostarlo di un'ora, di due ore, non sia un grande problema, se questo può garantire, per esempio, ai ristoranti uno o più turni. Ma, ecco, vadano assecondate anche altre misure che sono le misure di prevenzione, e queste riguardano non solo la cosiddetta Green Card. Sarebbe opportuno, ecco, visto che ormai siamo arrivati a 25 milioni di dosi somministrate di vaccini, che la gente si presentasse con un certificato o con un tampone o con un certificato che attesta di aver superato la malattia, di essere guariti. Direi che il buon senso dovrebbe guidare la gradualità, con l'osservazione di quello che avviene sul territorio, cioè come varia l'incidenza, quant'è la diffusione del virus, ecco, sarà il modo di procedere. Quindi gradualità e sorveglianza". "Quindi gradualità, potrebbe essere che si parta con 23 per poi arrivare eventualmente alle 24?" "E toglierlo definitivamente quando, professore?" "Ma io credo che sarà la curva epidemica a dettarci queste scelte, quindi, fortunatamente stiamo entrando in una condizione di, diciamo, diffusione del virus scemante". "Professore, tra un mese il coprifuoco via è possibile o no? Verosimile o no?" "Lo auspichiamo, vediamo, noi ce lo auspichiamo".