Finalmente sembra che si inizia a vedere una diminuzione del numero di nuovi casi, se lo flottassimo, lo mettessimo su una curva epidemia, giorno dopo giorno, vedremmo che in questo caso, finalmente, dopo una fase di plateau, sembra esserci una discesa nel numero di nuovi casi. La curva, quindi, tende a flettere in basso. Naturalmente, siamo cauti, aspettiamo magari domani e dopodomani, prima di incomincia a tirare un sospiro di sollievo, però la situazione sembra migliorare. Del resto, i nostri modelli matematici avevano predetto, l'Istituto Superiore di Sanità, insieme alla Fondazione Bruno Kessler da tempo ha costruito dei modelli matematici che hanno predetto una diminuzione di quel parametro R, che vuol dire che la trasmissione stava diminuendo in Italia, in Lombardia in particolare, questo dato sembra confortare le stime. Speriamo, quindi, di assistere a una flessione, naturalmente bisogna essere molto cauti e bisogna sempre tenere a mente il fatto che questo virus comunque, a prescindere dalla diminuzione dei nuovi casi, resterà nella popolazione. Non è che arriviamo a zero dopodomani o fra una settimana o fra due settimane e, allora, tana libera tutti, tutti tranquilli. È chiaro, bisognerà, comunque sia, ingaggiare una dura lotta.