I dati positivi anche nella nostra Regione, sulla curva epidemica sono importanti, ma va tenuta altissima l'attenzione, sia sulle regole sociali sia sulle scelte sanitarie per essere sempre pronti al rischio, possibile, di un nuovo aumento della curva epidemiologica legata alla fine del lock down. Questo è un patrimonio ad oggi non figlio del caso, ma nella Regione della metropoli più grande d'Italia, figlio di scelte fatte in politica sanitaria e di comportamenti coerenti. Quindi al ringraziamento delle persone mi permetto di aggiungere: ora continuiamo così, mascherina, lavaggio delle mani, igiene nei luoghi pubblici e dei luoghi privati e distanza, chiamiamola per favore, con la parola giusta: “distanza di sicurezza”, perché se non c'è la distanza non c'è sicurezza. Il programma e la sperimentazione sul vaccino sull'uomo di questo progetto pubblico, al quale partecipa la Regione Lazio sta andando avanti, inizieranno le prime verifiche sulle persone nel mese di giugno. Si pone già un grande problema e noi l'abbiamo detto, il Ministro ovviamente è d'accordo, sul fatto che il vaccino dovrà essere bene comune. Sarà molto importante che la produzione industriale del vaccino sia fatta dal sistema industriale italiano e prodotto in Italia.