Noi siamo tuttora in una situazione di grande emergenza perché abbiamo circa 430 pazienti ricoverati, di cui 52 in terapia intensiva, quindi, livelli che sono ben lontani da una situazione di normalità. Basti pensare al fatto che io in questo momento ho solo 3 sale operatorie aperte, rispetto alle 30 giornaliere che dovrei fare, quindi, gli appelli sono stati ascoltati, sia in termini di trasferimenti verso strutture meno sature, sia anche in termini di arrivo dell'esercito, però, questi aiuti sono tuttora opportuni per riportare l'ospedale in una condizione di normalità.