Se la prima Pasqua è stata in lockdown, la seconda è in zona rossa, con ulteriori limitazioni agli spostamenti in Campania, già prima delle festività. Non ci si può spostare dal Comune di residenza, se non per comprovate esigenze di lavoro, salute o necessità e vale anche per le seconde case. Questo è evidente al Molo Beverello di Napoli, negli anni pre-pandemia preso d'assalto da turisti e vacanzieri. Poche persone in partenza anche tra chi vive e lavora sulla terraferma ma ha la residenza sulle isole. Quest'anno c'è il deserto, anche se le regole nazionali permettono, ad esempio, di andare in vacanza all'estero. "Non ha senso andare all'estero per andare a fare una vacanza quando ci si fa il problema a spostarsi da un Comune all'altro, insomma. Però se queste sono le regole bisogna rispettarle". "La vedo rassegnato". "Eh sì, eh purtroppo situazione che va avanti da tempo, un po' si è stanchi insomma". "Una cosa incoerente di sicuro, però io per i miei..diciamo per essere coerente con me stessa non vado". "E mi sembra un po' strana questa cosa, cioè, nel senso che per andare a trovare un genitore quasi non si possa fare poi si può andare all'estero". "Penso che sia, diciamo, un po' un'incongruenza, sicuramente un'incongruenza". Il Ministero dei Trasporti, intanto, ha disposto il divieto di arrivo e circolazione di auto e moto sulle Isole. Sul fronte delle regole nei prossimi giorni, dalla vigilia di Pasqua e fino a Pasquetta, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, dalle 5 del mattino alle 22, di due adulti con eventualmente minori di 14 anni al seguito e persone disabili conviventi.