Lavoro, abitudini e socialità: un anno, sconvolto dalla pandemia, paniere compreso, cioè l'elenco dei prodotti per il calcolo dell'inflazione da parte dell'Istat. D'altronde non poteva essere diversamente, ore trascorse in cucina a sfornare pane e pizza, vitamine per tentare di resistere al lockdown, bocche e naso sempre coperti dalle mascherine, rito contino di disinfettarsi le mani. Ed ecco che nel paniere 2021 debuttano le mascherine chirurgiche Ffp2, gel igienizzante, macchine impastatrici e gli integratori alimentari. Ancora tra le novità spiccano i monopattini elettrici sharing, la ricarica elettrica per auto, il servizio di posta elettronica certificata. La modifica delle abitudini di spesa imposta dal covid ha poi spinto l'Istat a rivedere la ponderazione del paniere. Aumentano dunque il proprio peso le divisioni dei prodotti alimentari e bevande analcoliche, abitazioni, acqua, elettricità e combustibili, servizi sanitari e spese per la salute, bevande alcoliche e tabacchi. Cala invece il peso di servizi ricettivi e di ristorazione, trasporti, ricreazioni spettacoli e cultura, abbigliamento e calzature. Entra quindi nel paniere, ma in tutto sono una cinquantina, i nuovi prodotti inseriti la voce interiora e frattaglie, pomodori da insalata cuori di bue e le scarpe da ginnastica, il cui consumo è stato però molto più sostenuto a causa delle chiusure delle palestre . Proprio il maggior tempo passato dagli Italiani nelle proprie abitazioni ha favorito anche l'ingresso delle calzature da casa per uomini e donne, e cioè le pantofole.