Oggi la situazione è sicuramente migliorata dal punto di vista della pressione presso il pronto soccorso. Siamo passati da numeri molto alti, come 70 80 polmoniti che arrivavano in pronto soccorso a 7 8 pazienti presenti covid positivi. Questo ovviamente ha un impatto su quella che è la pressione sull'ospedale, ma non ha, per adesso un impatto su quelli che sono i ricoveri perché il paziente mediamente rimane ospedalizzato tra i 20 e i 30 giorni, quindi il numero di pazienti attualmente presenti in ospedale è sostanzialmente uguale a quello che era due settimane fa. Quando si esce dalla terapia intensiva, quindi si ha un saldo meno in terapia intensiva, comunque si resta in ospedale., quindi si diventa un saldo più in reparto. Certamente. Il problema delle terapie intensive è che il paziente una volta che viene estubato deve andare da qualche parte per essere seguito perché dopo la terapia del trattamento in terapia intensiva ci sono tanti problemi che permangono nel paziente, sicuramente l'insufficienza respiratoria non viene risolta in maniera completa, le problematiche motorie del paziente sono importanti e quindi c'è bisogno di un periodo inizialmente in subintensiva e poi in reparto. Certamente il numero di pazienti ricoverati potrebbe calare nella prossima settimana, però prima di poter chiudere reparti ci vorranno 3 4 settimane.