Diciamo che dal quadro che è emerso all'esito delle indagini si evidenzia come, ripetutamente, Claudio Scajola sia in rapporto strettissimo con Matacena e la moglie, proprio al fine di sostenere sostanzialmente la sua latitanza e insieme parlano del luogo in cui si deve rifugiare, del luogo in cui può ricorrere successivamente. Sapete che nell'ottobre è stato il Matacena rintracciato a Dubai e da quel momento gli è stato ritirato il passaporto. È ancora in corso quella procedura, ma è proprio con la finalità di trovargli una soluzione diversa che si muovono i vari soggetti che risultano nelle intercettazioni. In particolare è sembrato che il territorio in cui costoro si sarebbero dovuti successivamente rifugiare fosse appunto il Libano.