"Non ho nessun sospetto, lascio fare la giustizia. Chi sappia parli. La vendetta porta vendetta, non serve a niente, la la vendetta. Ci vuole la pace, ci vuole". Giustizia è la parola ripetuta più spesso in piazza. Giustizia per Thomas Bricca, per l'amico ucciso da un colpo di pistola alla testa Sono in tanti ragazzi, alcuni arrivati anche da altri centri del Frusinate, che si sono ritrovati nella piazza centrale di Alatri per ricordare Thomas. Ma anche gli altri ragazzi, vittime incolpevoli della violenza di altri. Emanuele Morganti trucidato di botte a 20 anni proprio ad Alatri, nel 2017 è Willy Monteiro, ucciso dai fratelli Bianchi a Colleferro nel 2020. Una piazza silenziosa in cui quasi sembra di respirare dolore e incredulità ma anche rabbia che alla fine viene fuori dalle parole di Adem, il migliore amico di Thomas, suo fratello si definisce. " Ci sono questi, tra virgolette, killer che sono in iro tra i bar a bere, ridere e scherzare mentre noi stiamo piangendo un morto e ti pare il caso, guarda quante pattuglie, noi siamo dei ragazzi non siamo dei bambini, siamo dei ragazzi tranquillissimi e vogliamo ricordare il nostro amico". E c'è amarezza in quelle di Giulia. "Se ci fosse stata protezione Thomas stava qua. Thomas non è stato protetto. Nessuno qua si sente tutelato. Ci ha perso una vita più di una persona per queste tragedie, per questi modi di fare". Ma Alatri non merita questo, dicono in tanti. Alatri è sana. Intanto le indagini dei Carabinieri, coordinati dalla Procura di Frosinone, continuano senza sosta anche se al momento non ci sono provvedimenti. Si Indaga su chi ha preso parte alle risse che hanno preceduto il raid a colpi di pistola e si cercano tutti quelli che potrebbero avere avuto un ruolo nell'agguato.