Ci siamo: la stagione estiva 2020 può cominciare. Dopo i mesi costretti in casa da oggi sarà possibile andare al mare e non soltanto per fare una passeggiata, ma anche per sdraiarsi liberamente, prendere il sole oppure fare un bagno. Certo, sempre rispettando le regole del distanziamento sociale. Così siamo venuti ad Ostia per vedere come funzionerà l'accesso in spiaggia. Ho aspettato tanto tempo e quindi ne approfitto. Il quartiere di Roma sul mare ha 18 chilometri di spiagge, 13 dei quali libere. Un bacino d'utenza di tre milioni di persone. Quest'anno dovranno rispettare alcune regole, ad esempio, gli accessi contingentati. Vedete, è stato fatto una specie di reticolo. Intorno ad ogni palina c'è un'area di circa 25 metri quadrati che può contenere 6 persone. Per rendere più facile la scelta l'amministrazione capitolina ha elaborato un'app che in tempo reale dice quante persone si trovano in ogni singola spiaggia. In pratica ci sono 3 risposte: semaforo rosso vuol dire che sono tutte quante prese, tutte occupate; semaforo giallo che c'è ancora della disponibilità e semaforo verde che ci sono posti disponibili sulle spiagge, sì a quel punto, quando la spiaggia sarà tutta quanta totalmente piena non si potrà più entrare. Il litorale è stato suddiviso in tre settori: Castelporziano e Capocotta, Ostia centro, Ostia Ponente. Ogni settore ragruppa più spiagge, ogni spiaggia ha uno più varchi. Questa spiaggia qua in una buona domenica di giugno, luglio, agosto, di sole e tutto ospita mediamente un numero di persone che è maggiore di quello che possiamo ospitare quest'anno. Questo sarà un po' il problema, cioè una domenica buona arriverà più gente come gestire la maggiore affluenza? Gli accessi saranno controllati da 22 steward muniti di tablet che registreranno ingressi e uscite. C'è il piacere di tornare a godersi il sole a contatto con la natura, a fare attività fisica. Stiamo godendo una passeggiata, così come i parchi non sono organizzati ancora, unica soluzione per noi. Entro giugno, infine, l'ultimo tassello: la pedonalizzazione di una delle carreggiate del lungomare. Passeggiare sul lungomare dove ci saranno anche delle zone d'ombra, un arredo urbano, potrà amplificare quello che la spiaggia magari in quel momento non riesce a dare perché piena.