Mascherine ancora introvabili almeno quelle a 50 centesimi promesse dal governo. L'allarme arriva da Federfarma, che spiega in un comunicato come nella quasi totalità delle farmacie, dove sono state consegnate a prezzo calibrato, le mascherine chirurgiche sono già finite, come ad esempio a Roma. Non sono state ancora consegnate in altre grandi città come Milano e Torino e c'è ancora stallo sulla carenza di questi dispositivi di sicurezza in tutte le altre città. Il Presidente di Federfarma, Marco Cossolo precisa che i farmacisti sono disponibili alla vendita, ma le ingenti quantità promesse purtroppo non sono mai arrivate. La settimana scorsa ho finito le mie scorte personali perdendoci perché avevo comunque acquistato le mascherine a un prezzo ben superiore e adesso sono in attesa, ma a tutt'oggi, a una settimana dalle dichiarazioni ufficiali, non ho ancora notizie delle mascherine che stiamo aspettando. Dunque ancora stallo le uniche mascherine che stiamo distribuendo sono quei tre milioni provenienti dalla protezione civile, che però stanno per finire a fronte di un fabbisogno di 10 milioni al giorno, ha spiegato Antonello Mirone, Presidente di Federfarma Servizi, l'associazione nazionale dei distributori di farmaci e dispositivi di protezione individuale. "Siamo subissati di richieste. Purtroppo ci sono diversi milioni di mascherine bloccate o sequestrate durante i controlli spesso per intoppi burocratici, bisognerebbe eliminare questo cortocircuito conclude Mirone. Tutti dicono si, si c'è ma poi quando vado a vedere non c'è assolutamente niente. Io l'ho comprata una settimana fa, in farmacia, ma costa mi pare 7-8 euro di quelle lavabili, però tra un pò la dovrò buttare perchè comincia a rovinarsi. Cinque aziende italiane che hanno cominciato a produrre le mascherine non hanno ancora invece quantitativi disponibili, ha precisato il Presidente di Federfarma Servizi.