Un lungo abbraccio che scioglie 15 anni di incomprensioni tra il prete che non ha una parrocchia e celebra la messa con gli aerei sopra la testa in un container di periferia e la chiesa che cambia e ha anche il volto di don Gherardo, nuovo arcivescovo di Firenze. Uno a fianco all'altro, Don Santoro, spesso in contrasto con le gerarchie ecclesiali, che nel 2009 fu sanzionato dall'arcidiocesi per aver celebrato le nozze tra Fortunato Talotta lo te Sandra Alvino, una donna ex trans, e don Gherardo Gambelli ex parroco del carcere di Sollicciano, scelto dal Papa per guidare la Chiesa Fiorentina. Nella Comunità di Base delle Piagge, che è Canonica dopo scuola dei bambini, biblioteca di quartiere e sportello sociale l'Arcivescovo e il prete ribelle celebrano la messa di Natale lontano dalla cattedrale. "C'è una sapienza, una sapiente misteriosa dei poveri che proprio in ascolto di questa sapienza vogliamo metterci per celebrare veramente il Natale con lo spirito Cristiano". "Riconsegno la stola che uso qui tutte le domeniche e mi è stata consegnato da Zanotelli". Una preghiera per la Palestina, ma ricorda il Vescovo che ci sono persone buone e sofferenze dappertutto, la parola scelta della comunità per questo Natale è speranza. E nella chiesa di latta si uniscono i nastri di ogni colore e rieccheggiano le parole di Papa Francesco le giustizie non sono invincibili. Ad ascoltare c'è anche il signor Fortunato oggi vedevo che qui riuscì a sposare 15 anni fa da donna che amava.