Polpetta aspetta le coccole e interpreta al meglio il suo ruolo di antistress. Open Day per la vaccinazione pediatrica al Meyer, tante famiglie in fila e se molte avevano già preso la decisione le nuove regole a scuola, con il diverso trattamento tra vaccinati e non, certamente non l'hanno messa in discussione. "Noi in realtà avevamo già deciso anche prima indipendentemente dalle regole della scuola. Ci crediamo, crediamo nella medicina e abbiamo deciso di concludere il percorso. A lui per la quarantena è saltata la seconda dose quindi stamattina abbiamo fatto un tampone perché con le nuove regole lui è libero e siamo venuti a fare la seconda dose qui al Meyer, quindi siamo tranquilli degli esperti che troveremo." "Mai più dad." "Mai più dad per favore mai più." La vaccinazione pediatrica in Italia in questa fascia è al 34%. Deve aumentare, dicono dalla prima linea, quella degli ospedali pediatrici, dove ancora non si vede un calo nei ricoveri. "Osserviamo un plateau dei ricoveri negli ospedali pediatrici italiani, anche qui al Meyer siamo sempre stabili su circa 20 ricoveri anche oggi." "Quindi non c'è un calo?" "Ancora non osserviamo il calo che è iniziato già negli adulti." Le regioni procedono con le loro diverse strategie e se Puglia e Calabria hanno scelto di trasformare le scuole in hub vaccinali la Toscana invece. "Riteniamo che attraverso gli hub noi possiamo concentrare e rendere anche più tranquilla la vaccinazione o nelle singole scuole ci saremmo trovati a stanze di fortuna, meglio quindi e nel momento in cui vi è una vaccinazione, dare anche ai bambini e ai genitori il senso della professionalità, della costruzione di uno spazio idoneo verso i bambini e nelle zone più lontane, in cui il trasporto verso il centro, diciamo, più densamente abitato poteva ritenersi problematico abbiamo mandato invece il camper.".