"Alla velocità di crociera a cui stiamo procedendo, come vedete c'è un bel po' di mare dietro che ci spinge l'arrivo potrebbe essere nel primo pomeriggio di domani, ammesso e non concesso che ci facciano avvicinare con gli aiuti umanitari, quindi con l'unico obiettivo che è quello di aprire un canale umanitario sicuro per una popolazione affamata e stremata da un genocidio. Quello che sta succedendo a livello di politica estera non è particolarmente incoraggiante, anzi, il tempo sta scadendo. Noi abbiamo ancora poche ore di navigazione prima di essere piuttosto certi che riceveremo uno stop e che riceveremo non un arresto, ma un rapimento, perché appunto non sta dentro il diritto internazionale.".























