Shopping e appuntamenti dal parrucchiere durante l’orario di lavoro, fuga al supermercato con l’ambulanza: un nuovo caso di assenteismo arriva dalla Sicilia, provincia di Agrigento, dove 34 dipendenti dell’ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza. Sono coinvolti medici, infermieri, personale sanitario. Tra gli assenteisti anche quattro consiglieri comunali, tutti filmati mentre strisciavano il badge per poi dileguarsi. I reati contestati sono truffa ai danni di un ente pubblico, peculato e interruzione di pubblico servizio. Alcuni medici, responsabili delle visite fiscali, inoltre, compilavano i referti delle visite richieste dai datori di lavoro senza neppure incontrare i pazienti. Se un tempo la normativa era più morbida, dopo l’approvazione definitiva del decreto legislativo firmato Madia, il licenziamento per i cosiddetti “furbetti del cartellino” sarà lampo. L’impiegato che viene scoperto a falsificare la presenza deve essere sospeso entro due giorni senza stipendio, è chiamato poi a difendersi in contraddittorio e il procedimento disciplinare deve concludersi entro trenta giorni. Se i fatti vengono confermati non resta che preparare la valigia.