Aumentano i casi di bullismo, da recenti sondaggi è emerso che il 61% dei ragazzi intervistati ha affermato di essere vittima di umiliazioni e di essere deriso sul web e non solo. Per questo 6 adolescenti su 10 dichiarano di non sentirsi sicuro online, anche con la didattica a distanza 1 su 8 è stato preso in giro durante le lezioni da casa e gli episodi di auto isolamento dovuti al cyberbullismo sono stati segnalati dal 67% dei ragazzi. Il risultato è che gli adolescenti hanno paura, si chiudono in se stessi e si isolano sempre di più. Gli adolescenti temono soprattutto il revenge porn ovvero la diffusione di foto intime sul web senza il proprio consenso. Il rischio di adescamento da parte di malintenzionati e lo stalking. Gli studi sul comportamento dei ragazzi evidenziano l'importanza di ritornare a sentire le emozioni, di dare valore al corpoe alla relazione, e occorre allenare l'empatia. Quelli che i ragazzi credono essere scherzi in realtà sono atti aggressivi, avverte Giuseppe Lavenia dell'Associazione nazionale Dipendenze tecnologiche. Le cronache d'altro canto, lo dimostrano. Quasi ogni giorno ci sono episodi che rimandano a casi di bullismo, e quello che si dovrebbe fare, il suggerimento degli studiosi, è sensibilizzare ancora di più su queste tematiche già a partire dai banchi di scuola.