Si allarga l'inchiesta sulle cooperative pro-migranti Karibu e Aid gestite dalla moglie e dalla suocera di Aboubakar Soumahoro. Anche Liliane Murekatete, moglie del Deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, risulta indagata dalla Procura di Latina. Con lei c'è la madre Marie Terese Mukamitsindo, suocera dunque di Soumahoro e altre quattro persone. La signora Murekatete si dichiara assolutamente estranea rispetto ai fatti contestatile, che peraltro riguardano un presunto danno erariale di 13mila euro e siamo certi che a breve, anzi brevissimo, verrà fatta chiarezza e dimostrata la totale innocenza della mia assistita. Questo è quanto fa sapere Lorenzo Borrè, legale di Liliane Murekatete. Anche Soumahoro difende la moglie: sono profondamente amareggiato, dice, dispiaciuto e preoccupato per l'indagine che vede coinvolta direttamente la mia compagna che confido dimostrerà la sua innocenza. La Procura di Latina ha applicato nei confronti del consiglio di amministrazione della cooperativa Karibu la misura cautelare interdittiva del divieto di contrattare, per un anno, con la Pubblica Amministrazione e di esercitare per lo stesso periodo imprese e uffici direttivi di persone giuridiche. È stato poi applicato il sequestro preventivo del profitto del reato per oltre 639mila euro nei confronti di un indagato e di oltre 13mila euro nei confronti di altri due indagati. Il riferimento è a reati tributari fatture per operazioni inesistenti fra il 2015 e il 2019.























