Preghiere, dolore, una città ferma, annullato anche il concerto del Conservatorio dell'Aquila e altri eventi. E' lutto cittadino dopo la tragedia che ha colpito la comunità aquilana. Un bambino non ce l'ha fatta, è rimasto schiacciato dall'auto, si chiamava Tommaso D'Agostino, aveva 4 anni. Altri sono salvi per miracolo. C'erano una decina di piccoli spensierati nel giardino dell'asilo quando la vettura di una mamma, che andava a prendere il figlioletto, è piombata nel cortile sfondando una recinzione, era parcheggiata in discesa. Giallo sul freno a mano, si cerca di capire se si sia trattato di un guasto o se l'altro figlio più grande di 10 anni lasciato in macchina lo abbia tolto magari giocando. La donna, 38 anni, sulle cui spalle pesa e peserà una disgrazia devastante, che poteva trasformarsi in strage, è indagata per omicidio stradale. 5 bambini soccorsi e salvati, due piccole si trovano al Policlinico Gemelli di Roma, sono stabili, un altro è all'ospedale Bambin Gesù sempre nella capitale, respira spontaneamente nonostante le contusioni polmonari. Per i due gemellini rimasti al San Salvatore dell'Aquila si profila una prognosi non breve. La Procura, guidata da Stefano Gallo, ha ordinato il sequestro dell'auto e della scuola materna per gli accertamenti di quella che appare senza troppi dubbi un'assurda fatalità, che ci si augura, non segni i piccoli sopravvissuti per sempre.