Sono le 6 di mattina, tra poco spunterà l'alba. Tra poco il maestro Brunello e i suoi colleghi violoncellisti e il grande uomo della fisarmonica del Brasile, suoneranno qui in alta montagna, oltre 2000 metri per la prima giornata del trekking di Madonna di Campiglio. Un'iniziativa che ormai va avanti da oltre 25 anni e che quest'anno per la prima volta ha portato anche l'opera in alta quota. Le corde servono sempre a 2000 metri in tutti i casi, soprattutto quando suonano in questi silenzi. I suoni delle Dolomiti anche quest'anno ci hanno riservato tante sorprese. Questa forma di fruizione della montagna, che a differenza dei grandi concerti che ogni tanto si organizzano anche in alta montagna, questo invece è tutt'altro approccio alla montagna. Ci si arriva a piedi all'alba camminando e poi, ascoltando la musica assieme ai musicisti e i musicisti sono quelli che ci hanno accompagnato in cima alla montagna prima di suonare. Una sintonia e un modo di fruire la montagna completamente diverso che il Trentino ha inventato si può dire 25 anni fa e che ancora una volta quest'anno ci ha regalato delle bellissime emozioni.