I primi 261 test effettuati al liceo Vian di Anguillara, vicino a Roma, sono risultati tutti negativi. L'aumento del numero dei contagi dell'ultimo mese ha portato la Regione Lazio ad organizzare una campagna di controllo nelle scuole superiori in tutto il territorio. A rotazione le ASL competenti stanno andando in ogni istituto, un bacino complessivo di 600 mila studenti. “Riteniamo che sia l'età più a rischio perché sono ragazzi che escono, che partecipano a feste. Inizieremo con un percorso di due o tre scuole a settimana perché questo si va a sommare a tutto il resto. Partiamo anche da situazioni dove ci può essere un cluster, ci può essere una segnalazione”. Il test effettuato è un tampone rinofaringe rapido ossia il tampone antigenico che dà il risultato in pochi minuti, già usato negli aeroporti, la cui affidabilità è ritenuta accettabile. “Questo è il metodo ideale per gli screening. Riguardo ai negativi c'è un'ottima attendibilità”. Lunedì mattina saranno sottoposti a questo test 400 studenti del liceo Enrico Mattei di Cerveteri. Non si tratta di un'operazione occasionale, la Regione ha infatti stabilito che i tamponi nelle scuole vengano ripetuti nel corso dell'anno. “Nel mandato che io ho da Regione Lazio c'è proprio di monitorare attentamente e continuamente la situazione, quindi ripeteremo i tamponi qualora dovessero servire”.