Gli uomini di Cosa Nostra avrebbero sbagliato, tre mesi dopo queste parole pronunciate da Giovanni Falcone davanti a un gruppo di agenti della polizia giudiziaria, fallendo nel loro tentativo di uccidere il Magistrato palermitano nella villa che aveva affittato nell'estate dell'89 all'Addaura. Dopo quell'episodio il Giudice parlò di menti raffinatissime che tentano di orientare certe azioni della mafia. Sto assistendo, spiegò, all'identico meccanismo che portò all'eliminazione del Generale Dalla Chiesa. Il copione è quello, basta avere occhi per vedere. In questo audio, finora inedito, torna sugli omicidi Dalla Chiesa, Cassarà, Chinnici. Informazioni che hanno consentito, nel 1992, a Cose Nostra di pianificare le stragi di Capaci e, 57 giorni dopo, di Via D'Amelio. Falcone parla di meccanismo, troppi è troppo frequenti i contatti tra chi minacciava quelle vite e chi avrebbe dovuto proteggerle. E lui l'aveva capito e denunciato anni prima di morire in quel pomeriggio di maggio di 30 anni fa.