Viti crollate sotto il peso della neve, ma anche centinaia di animali morti. L’ondata di gelo dei giorni scorsi ha provocato un danno enorme all’agricoltura in Italia. Secondo Coldiretti, sono andati persi 300 milioni di euro tra le perdite commerciali dovute alle difficoltà di consegna del latte e di altri prodotti che si sono salvati dal gelo, ma soprattutto il danneggiamento del raccolto rimasto sugli alberi o nei campi. La regione più colpita è la Puglia, con danni stimati al momento a più di 110 milioni di euro. Negli allevamenti delle aree terremotate la produzione di latte è scesa del 50 per cento, ma si registra anche un forte aumento degli aborti per lo stress termico a cui sono sottoposti gli animali. In Sicilia si aggiunge la speculazione sul costo del foraggio. Una balla di fieno, che costava 2 euro, ora arriva anche a 6 euro. In alcuni supermercati ortaggi come bietole, spinaci, lattuga, cavoli, finocchi, carciofi e zucchine sono quasi scomparsi e anche qua i prezzi in alcuni casi sono triplicati comportando così un doppio danno per chi già deve fare i conti con i disagi dovuti a freddo e neve.