Abbiamo vissuto insieme con tutte le componenti e strutture operative un'ennesima notte molto complicata; più complicata delle precedenti perché la situazione si è aggravata in quanto sono stati tantissimi i corsi d'acqua principali e secondari che hanno superato assolutamente le soglie di allarme e hanno cominciato a tracimare e ad esondare. In molti di questi casi la maggior parte erano state compiute delle evacuazioni preventive quindi la popolazione era stata evacuata preventivamente in alcuni casi non è stato neanche semplicissimo evacuare le persone che in certe situazioni non volevano neanche spostarsi. Su questo, c'è stata un'attività molto importante, molto incisiva dei sindaci supportati chiaramente a livello provinciale, a livello regionale e a livello nazionale con la convocazione permanente del comitato operativo della protezione civile che ha lavorato tutta la notte per cercare in qualche modo di mettere in sicurezza le situazioni più complesse, le situazioni più complicate quelle che effettivamente creavano pericoli e rischi imminenti per la popolazione. Ma lo si è dovuto fare in condizioni in alcuni casi proibitive anche dal punto di vista meteorologico.