Erano 254 le persone salvate, in diverse operazioni, dalla Geo Barents, ora a bordo della nave di Medici Senza Frontiere sono 255. Tra le tante, donne incinte soccorse dalla nave umanitaria, Fatima ha dato alla luce il piccolo Alì. Recuperata due giorni fa con i tre figli piccoli su un gommone instabile su cui viaggiavano 90 persone, assistita dall'equipe medica dell'Organizzazione, ha portato a termine la sua gravidanza. É stata lei stessa a dare il consenso per la diffusione di queste immagini che testimoniano un piccolo miracolo. Gli operatori umanitari hanno chiesto alle autorità, italiane e maltesi, l'evacuazione urgente della mamma e dei suoi bambini e degli altri naufraghi che hanno bisogno di cure mediche. A le stesse autorità si sono rivolte per chiedere però un porto di sbarco le altre due navi in missione nel Mediterraneo centrale, la Humanity 1 e la Louise Michel che a bordo hanno complessivamente quasi 300 persone. Intanto altri profughi e migranti sono stati soccorsi dalle motovedette italiane di Guardia Costiera e Guardia di Finanza e sbarcati sulle coste italiane: in Sardegna, in Calabria, in Sicilia. Mentre continuano senza sosta gli arrivi di barche a Lampedusa, dove l'ennesima tragedia è stata sfiorata quando una barca alla deriva si è schiantata sugli scogli, tutti in salvo gli occupanti, e intanto proseguono i trasferimenti dall'hotspot in cui due giorni fa una neonata di sei mesi è morta per cause ancora da accertare. Restano più di mille persone in condizioni al limite perché la capienza non supera i 400 posti. I trasferimenti in nave e in altre strutture d'Italia procedono, ma gli arrivi sono più veloci e numerosi delle partenze.























