La protesta degli operai dello stabilimento Whirlpool di Napoli è arrivata a oltre 100 giorni. Un gruppo di lavoratori ha bloccato per alcune ore le merci in ingresso e uscita dal polo logistico di Carinaro, in provincia di Caserta. La lunga serie di proteste nasce dalla decisione, della multinazionale americana, di vendere lo stabilimento partenopeo a un'altra società, la Svizzera Prs. Alla manifestazione si sono uniti i lavoratori di Carinaro, del quale è stata sventata la chiusura nel 2015 trasformandolo però da polo produttivo a logistico e prevedendo due riconversioni. Gli operai sono preoccupati per il futuro della permanenza della Whirpool al sud e più in generale in Italia. “E' un problema che riguarda tutto il gruppo Whirlpool, noi di Carinaro- Teverola dal 2013 ad oggi abbiamo già vissuto due crisi industriali, eravamo 1.400 dipendenti ne siamo 320 in organico, a lavorare, di cui 140 sono in esubero”. “Quando sono arrivato qua e ho visto questi capannoni bellissimi vuoti mi sono dovuto sedere perché stavo quasi per piangere”.