Oggetti che non servono più, abbandonati ai margini delle strade. Vecchi frigoriferi, televisori, divani, armadi, all'ingresso della città lungo l'autostrada Palermo-Mazara dove non ci sono le telecamere di sorveglianza piccole discariche si formano di continuo e nonostante l'intervento degli addetti alla raccolta che anche la domenica sono al lavoro per rimuovere i rifiuti. Nelle zone popolari, in periferia come nel centro storico, sui marciapiedi, accanto a cassonetti spesso stracolmi, si accumulano oggetti ingombranti di ogni tipo, e tra gli elementi d'arredo in disuso non mancano copertoni, automobili giocattolo e la carcassa di una Vespa abbandonata vicino ad un cantiere non lontano dalla cattedrale. "Il dato è allarmante. 120.000 abbandoni nei primi nove mesi, uno sforzo per l'azienda Rap, già in grave crisi di personale, che ulteriormente aggrava la raccolta normale che dobbiamo fare". Nel tentativo di contrastare gesti tanto incivili quanto diffusi che danneggiano l'immagine della città e comportano costi elevati di gestione e smaltimento, che poi si riflettono in un aumento della Tari per i cittadini, l'azienda partecipata del Comune di Palermo che gestisce il servizio si affida adesso ad uno spot. Tentati dall'abbandonare un materasso per strada zia e nipote, gli attori Mary Cipolla ed Emanuele Scelta, decidono poi di dirigersi verso uno dei centri raccolta della città dove possono depositarlo in modo gratuito e anonimo. L'obiettivo è informare chi non è ancora a conoscenza della possibilità di depositare rifiuti ingombranti negli appositi centri, ma anche incrementare la raccolta differenziata. "Per ora noi nelle zone dove siamo è indifferenziata, ma parliamo soltanto di un po' meno di 200.000 cittadini, siamo intorno al 59/60%, con quindi un ottimo dato. Chiaramente nel sito globale siamo molto più bassi, sotto il 20%. Però già stiamo distribuendo i ... ad altri ulteriori 200.000 cittadini, e quindi contiamo nel prossimo anno di aumentare in modo sensibile. Dobbiamo tutti abituarci, nulla va buttato e tutto va riciclato".