Festa dell’Immacolata Concezione della Madonna. Papa Francesco parla del «sì» di Maria all’angelo che le annunciava la nascita di un figlio che era Dio. Il «sì», dice Bergoglio, più importante della storia dell’uomo, un «sì» pieno e senza condizioni. Ben differente, spesso, dai nostri «sì» a Dio, mezzi «sì», «sì» mancati, che aprono la strada al male e per noi non inizia una vita nuova, un cammino di salvezza. “A volte però siamo esperti nei mezzi «sì». Siamo bravi a far finta di non capire bene ciò che Dio vorrebbe e la coscienza ci suggerisce. Siamo anche furbi: per non dire un «no» vero e proprio a Dio, diciamo «ma, scusami, non posso, non oggi, ci pensiamo domani, domani sarò migliore, domani pregherò, farò del bene, ma domani». E il Papa parla anche del terremoto a Sumatra, in Indonesia, e assicura la sua preghiera per vittime e familiari. “Il Signore dia forza alla popolazione e sostenga l’opera di soccorso”. Al termine dà appuntamento ai fedeli per il pomeriggio, quando alle 16 sarà a piazza Mignanelli, accanto a piazza di Spagna, per la preghiera e il dono dei fiori alla statua della Madonna. Subito dopo andrà a salutare in forma privata l’icona della Vergine nella Basilica di Santa Maria Maggiore. “Oggi pomeriggio mi recherò in piazza di Spagna per rinnovare il tradizionale atto di omaggio e di preghiera ai piedi del monumento dell’Immacolata”.