Arancia Meccanica sui migranti. Accade a Grumo Nevano e altri comuni limitrofi nel napoletano. Sulla questione interviene il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, che incontra i sindaci del comprensorio. Da circa tre mesi una gang di giovani pesterebbe gli stranieri. Tutto documentato da foto e video, che mostrano ferite, anche importanti. Dopo un iniziale tentennamento, dovuto alla paura, sono state presentate diverse denunce. Le comunità migranti, soprattutto pakistane, bengalesi e indiane sono presenti in quest'area della provincia di Napoli da tanti anni, eppure ultimamente le aggressioni da parte di giovani e giovanissimi che arrivano in motorino o in auto, hanno come obiettivo privilegiato persone straniere che spesso si trovano in bici o a piedi e che quindi non possono facilmente difendersi o scappare. La matrice razzista, lo dice a chiare lettere anche il Prefetto, non si può escludere. "La lettura è duplice, può essere la prima lettura riguarda un gruppo di ragazzi giovani, giovanissimi, che forse senza alcun motivo agiscono su questa situazione e può esserci anche anche qualcosa di seconda lettura di più profondo che noi stiamo esaminando. Ecco che le politiche attive di inclusione devono essere davvero incisive in questo momento". "Quindi la matrice razziale non è, diciamo, determinata ma non è esclusa". "Non è acclarata ma non è neanche esclusa". È stata intensificata la vigilanza mentre prosegue l'inchiesta dei Carabinieri sulle violente aggressioni che presto potrebbe portare a sviluppi significativi.