Priorità alla sconfitta della pedopornografia; la Polizia postale ha pubblicato il proprio rapporto annuale secondo cui 2775 siti sono stati inseriti nella black list nel 2024. Il centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia ha trattato 2809 casi il sei percento in più rispetto al 2023, mentre 144 sono le persone arrestate ossia il 33% in più rispetto all'anno precedente. Più vulnerabili gli adolescenti i casi di adescamento dei minori sono cresciuti del cinque percento con una diminuzione del 19% per la fascia tra i zero e i nove anni, ma un incremento del 22 tra i 14 e i 16 anni. Aumentano del 12% di casi di cyberbullismo più colpiti i ragazzi tra i 14 e 17 anni, ma gli incrementi più significativi sono riferiti ai bambini fino a 9 anni. Il Cyber terrorismo è stato monitorato con Europol 2367 siti con contenuto negazionista e suprematista sono stati oscurati i casi trattati sono stati 138 e gli indagati 59 uno in meno rispetto al 2023. Le truffe on-line sono aumentate del 15% nell'ultimo anno il numero degli indagati è rimasto stabile, ma le somme sottratte sono cresciute del 32% a causa di attività fraudolente sempre più sofisticate. A facilitare le truffe le sempre più insistenti comunicazioni commerciali e l'uso della rete nelle transazioni. Nel 2024 la polizia postale ha gestito circa 12mila attacchi informatici significativi diramando oltre 59mila allerte per prevenire e contrastare problemi di interesse Nazionale. Tra le vittime infrastrutture pubbliche, amministrazioni locali e Sanità, oltre che aziende erogatrici dei servizi essenziali dai trasporti alle telecomunicazioni.