Le candele vengono accese e sistemate sui tavoli ma l'occasione non è romantica, è una protesta contro il caro bollette che sta mettendo a rischio la sopravvivenza di attività già in crisi dopo due anni di pandemia. Da Catania a Milano, da Palermo a Roma, centinaia di ristoranti hanno spento le luci all'ora di cena, rispondendo all'appello di Andrea Graziano. "Blackout dinner. Spegniamo le luci per non spegnere il nostro lavoro. Speriamo che il Governo faccia celermente qualcosa per calmierare i prezzi delle utenze." Quando una bolletta aumenta del 300% passando da 1.500 a 5.000 € mensili nonostante i consumi ridotti qualsiasi impresa si ritrova in difficoltà, soprattutto se i margini di profitto bastano appena a garantire i posti di lavoro come al Moltivolti, ristorante coworking nato nel cuore di Ballarò da un'impresa sociale che ha fatto della solidarietà e dell'accoglienza la propria missione quotidiana, con aiuti alle famiglie del quartiere e un contratto a tempo indeterminato per 34 persone, tra cui 10 rifugiati. "In un periodo difficilissimo di per se che ha visto il turismo azzerarsi, che ha visto la pandemia toccare i picchi più alti, sostenere queste spese diventa una ghigliottina per chi già da mesi era al limite di un baratro, ma siamo anche preoccupati per tante persone, tanti piccoli commercianti e artigiani nel nostro quartiere, nelle nostre città, che sappiamo non avere gli strumenti adatti per superare questo momento di crisi, per questo c'è bisogno della politica e di un intervento immediato che non può seguire un dibattito lungo e fuori dai tempi di un'impresa.".