I primi ad entrare sono gli addetti ai lavori della scuola, docenti e non docenti qui alla Nuvola di Fuksas, nel quartiere Romano dell'Eur, a regime si potranno vaccinare 3500 persone al giorno. 140 gli operatori sanitari impegnati dalle 8 alle 20 festivi compresi, con 50 postazioni vaccinali. Quello che serve, in sintesi, sono solo i vaccini. Noi avremo qui la produzione del vaccino italiano, quello anche sostenuto nella ricerca dalla regione Lazio e ci sono aziende che sarebbero pronte a produrre dosi di vaccino. In tutta la Regione saranno 100 i punti vaccinali oltre ai grandi hub definiti simbolici dallo stesso Zingaretti, come questo della nuvola. L'8 marzo sarà aperto anche quello della stazione. La macchina organizzativa per fare i vaccini è pronta, anzi noi saremo pronti ad oggi con oltre 30000 vaccinazioni al giorno e potremmo ancora di più aumentare perché c'è una risposta del sistema sanitario eccezionale. Le vaccinazioni coprono le varianti in circolazione, questo ci dicono i nostri tecnici, i nostri scienziati. Le varianti ci sono, abbiamo avuto la fase della variante tedesca, la variante spagnola. Adesso si sono affacciate nel Lazio. Noi abbiamo circa avuto 60 casi. Ieri questo caso conclamato di variante brasiliana, ma è in corso l'indagine epidemiologica e sono scattati tutti i protocolli clinici devono esser fatti questi casi.