È un mercato immobiliare a macchia di leopardo, quello fotografato dall'Istat nel 2018, con città che vedono salire le rivalutazioni, a cominciare da Milano, e altre calare come Roma che registra, per il secondo anno, una flessione, mostrando nel 2018 valori immobiliari in media più bassi di oltre un quarto rispetto al 2010. Nel capoluogo lombardo, invece, i prezzi crescono per il terzo anno consecutivo, ma sono ancora bassi rispetto al 2010. Dinamica simile anche a Torino dove i prezzi aumentano per il secondo anno di fila, ma hanno davanti una strada ancora assai lunga per recuperare i valori di 8 anni fa. Ad aumentare di prezzo a Milano e Torino, più che le unità di nuova costruzione, sono soprattutto le case esistenti, che tra il 2010 e il 2015 avevano subito un calo di mercato. In generale in Italia, nel quarto trimestre 2018 i prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie sono diminuiti rispetto allo stesso periodo del 2017. L'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate per il settore residenziale registra, nel quarto trimestre 2018, un aumento del 9% delle compravendite.