Più agenti in strade e piazze, blindati a protezione delle bancarelle, controlli su furgoni e pullman. Anche se non c’è nessun segnale specifico di allarme per l’Italia, prefetti e questori rispondono alla chiamata del Viminale dopo il vertice del Comitato antiterrorismo. La strage di Berlino ha fatto alzare l’attenzione in vista del Natale. Secondo le nuove disposizioni del Capo della Polizia feste e mercatini saranno possibili solo in presenza di controlli sui varchi di accesso, altrimenti verranno annullati. Primo evento a rischio è il tradizionale concerto di Capodanno a Roma. Allo studio misure per tenere lontani dal centro i mezzi pesanti e aumento della vigilanza su 4.400 obiettivi sensibili. Anche a Milano ci si concentra su camion e furgoni, a cui verrà impedito l’arrivo in centro ad alte velocità con blocchi di cemento e pattuglie messe di traverso per le strade. Venezia, Firenze e Bolzano sono altre tre sorvegliate speciali. A protezione dei mercatini di Natale altoatesini vengono schierati blindati e tiratori scelti. Nelle calli veneziane saranno potenziati i presidi in particolare intorno alla basilica di San Marco per la messa della vigilia e per i fuochi di San Silvestro. A difesa delle zone turistiche di Firenze sono già arrivati 50 agenti in più tra Carabinieri e Poliziotti.