Il vaccino deve subire un iter di vaglio severissimo che è stabilito per legge, perché serve a proteggere da effetti indesiderati. Uno si deve capire la sicurezza, ovvero sia se il vaccino, il preparato non è dannoso e poi si deve capire se, invece, è protettivo. Stiamo ancora lavorando su quali siano i correlati veri di protezione. Valutare gli anticorpi è un indice, però non sappiamo se è l'unico parametro che va valutato. C'è tanto ancora da fare. Si parla di sei mesi, un anno, un anno e mezzo, questo dipenderà da se saranno intrapresi dei cammini accelerati di approvazione. Il virus che si trova in Italia è sicuramente originato dalla Cina, sicuramente. Il cammino che ha fatto è in corso di valutazione e siccome si sono innescati dei focolai è chiaro che quella variante poco diversa rispetto al virus cinese, che è originata dal virus cinese, si sta diffondendo in Italia.