Un premio per lo sviluppo rurale sostenibile, anzi 46 sono i riconoscimenti nazionali Spighe Verdi 2020, ricevuti in questa quarta edizione da altrettanti comuni. Si tratta della bandiera blu dell'agricoltura che premia quelle località rurali che hanno dimostrato il loro impegno in fatto di sostenibilità e innovazione territoriale. Spighe Verdi è un programma dell’ONG danese Foundation for Environmental Education e di Confagricoltura pensato per accompagnare i comuni passo dopo passo nella valorizzazione di questo nostro patrimonio rurale, così ricco di risorse naturali e culturali. 13 le regioni premiate con in testa Marche e Toscana, con ben 6 località ciascuna, seguite dalle 5 della Campania e poi dal Lazio, Piemonte e Puglia, Abruzzo, Calabria, Veneto e ancora, Umbria, Liguria, Lombardia e Sicilia. Sono 4 i comuni in più rispetto allo scorso anno, a dimostrazione di come la sostenibilità sia la soluzione vincente per guardare al futuro senza dimenticare la propria identità locale, come ha evidenziato lo stesso Claudio Mazza, Presidente della Fondazione italiana. Tutt'altro che un punto d'arrivo il premio è un'opportunità di crescita e di progresso. Il rilancio dell'economia nazionale, soprattutto in questa fase di ripartenza, passa proprio attraverso i comuni e i piccoli Borghi, un vero patrimonio culturale. Sono queste le parole del Presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti. È da qui, dai territori che abbiamo la fortuna di abitare che possiamo ricominciare.