È ricoverato in ospedale a Trento, ferito a braccia e gambe, 20 giorni di prognosi è ancora sotto choc, ma sta bene il turista francese aggredito da un orso su un sentiero di montagna. In vacanza in Trentino a Dro un borgo nella piana a nord del Garda, a dieci chilometri dal lago, il 43enne ha inboccato questo percorso, un'escursione a piedi in mezzo alla natura, è arrivato quasi in cima quando si è scontrato con una femmina di orso; ferito dall'animale che con se aveva almeno un cucciolo, l'uomo è riuscito a chiamare i soccorsi l'intervento in elicottero. Forse è lo stesso orso visto due settimane fa a poca distanza dal centro di Dro, con tre cuccioli. I cartelli che invitano a fare attenzione posizionati dopo quel primo avvistamento, spiega il sindaco. "Anche dal punto di vista turistico un forte segnale serve e abbiamo chiesto di applicare il protocollo e la normativa che è vigente e che prevede anche l'abbattimento. Nel caso di incontro rimanere fermi, so che è difficile però questo è quello che ha salvato il turista non creare e fare movimenti avventati, non alzare le mani quindi tenere un comportamento molto pacato." La preoccupazione e il ricordo di quanto avvenuto lo scorso anno qui in Trentino. Andrea Papi 26 anni ucciso da un orso mentre correva nei boschi della Val di Sole. "Scegliere o i turisti in Trentino o gli animali perché le montagne con gli animali aggressivi come l'orso è impossibile convivere. Non è che sono contro gli animali," "L'han visto sia 100 metri la e 100 metri qua da casa mia, preoccupata insomma sì, spero di non incontrarlo." Questo turista arriva dal Belgio ci scherza su, non mi preoccupo ci dice in bicicletta sono più veloce dell'orso. Per identificarlo il corpo forestale ha raccolto dei campioni biologici dell'animale responsabile dell'aggressione che sarà abbattuto. La decisione del presidente della provincia autonoma Maurizio Fugatti.