Più di mille vaccinati, per lo più persone che si sono messe pazientemente in fila per il richiamo, anche se si è registrato un 10% di prime dosi. É il bilancio della notte del vaccino organizzata dall'ASST Nord di Milano, all'ospedale di Sesto San Giovanni, aperta a chi non aveva effettuato alcuna prenotazione, una maratona iniziata venerdì che si è conclusa nella serata di ieri. "Era da un po' di tempo che stavamo riflettendo un po' sull'andamento delle prenotazioni e degli orari ci eravamo resi conto che gli orari più gettonati erano quelli verso il tardo pomeriggio quindi probabilmente la gente cercava degli orari che fossero compatibili anche con la loro attività lavorativa." Da qui la proposta avanzata a Regione Lombardia che è stata subito accolta per un'iniziativa che non rimarrà isolata. "L'abbiamo programmata per tre venerdì, quindi abbiamo fatto il primo e quindi adesso faremo anche venerdì 21 e poi venerdì 28, con gli stessi orari, con le stesse modalità quindi prenotazione fino alle 23 e poi dalle 23 accesso libero dai 5 anni in su." La speranza è che la mancanza di vincoli legati a orari e prenotazioni convinca un numero sempre maggiore di persone a vaccinarsi soprattutto gli over 50, la fascia d'età sottoposta da poco più di una settimana all'obbligo vaccinale. Un po' in tutta la Lombardia si è registrato un deciso aumento delle prenotazioni. "Sulle prime dosi siamo passati da un numero di vaccinazioni abbastanza consolidato di 200 al giorno a più di 300 vaccinazioni prime dosi al giorno, e questi sono tendenzialmente la categoria over 50." Sono gli effetti delle misure del decreto del 5 gennaio volte a ridurre sempre di più il numero di persone non vaccinate, tra chi ha più di 50 anni in Italia sono ancora due milioni.