Le elezioni pugliesi hanno un vincitore e tanti sconfitti. Il vincitore naturalmente è Michele Emiliano, che in una sorta di uno contro tutti ha dovuto vedersela non solo con gli avversari tradizionali, ma anche con gli alleati romani del suo PD. Io devo dare atto al Presidente del Consiglio Conte di avere fatto tutto lo sforzo possibile per tenere insieme la coalizione anche in Puglia. Ci siamo scontrati tutti contro Matteo Renzi, che evidentemente voleva a tutti i costi tentare di far vincere Fitto. Non c'è riuscito, spero che adesso possa riflettere sull'errore politico che ha commesso, che è stato grave e anche molto doloroso. Il Movimento 5 Stelle locale aveva probabilmente come scusante il timore che un'alleanza potesse fargli perdere peso specifico, quindi alla fine ha rischiato il tutto per tutto. Noi abbiamo dovuto vincere anche per il Movimento 5 Stelle e speriamo che adesso si apra una diversa fase nella quale il ragionamento sui programmi e sulle cose da fare prevalga anche su questo, tra virgolette, antico odio per il PD, che adesso, visto che noi stiamo facendo di tutto per dargli una mano, credo debba venir meno. Per il Centrodestra un'occasione persa, ma le divisioni all'interno della coalizione erano chiaramente emerse durante una campagna elettorale nella quale Fratelli d'Italia e Lega non erano riusciti a condividere nemmeno le piazze dei comizi, fino a ritrovarsi nella notte dello spoglio ad attendere i risultati in alberghi diversi.