Volevate pagare con un bonifico istantaneo, quello che permette di saldare il conto immediatamente ma ci avete rinunciato perché costava tanto? Dal 9 gennaio si cambia perché gli Istituti dovranno applicare le stesse commissioni dei bonifici ordinari, quelli che ci mettono due o tre giorni per trasferire il denaro. Con gli istantanei invece il passaggio avviene nel giro di 10 secondi. Una differenza notevole anche perché questo tipo di transazione può essere effettuata in qualsiasi ora del giorno e della notte mentre quelli tradizionali hanno diversi limiti e non si possono per esempio eseguire nel weekend. La novità voluta dall'Unione Europea promette di dare una spinta all'utilizzo della moneta elettronica a scapito del contante che, nonostante venga utilizzato meno che in passato, continua a essere il sistema più diffuso per i pagamenti. Una mossa che può mettere un freno all'evasione fiscale che viene incontro alle imprese che così potranno incassare in tempo reale e ai consumatori che come detto spenderanno meno per un sistema utile quando si ha urgenza e che si può usare anche per le spese quotidiane. Bruxelles stima che si può sborsare fino a 30 euro per un bonifico istantaneo, casi estremi probabilmente, ma è vero che i costi finora sono stati alti. Più di due euro per ogni operazione, molto di più di quelli ordinari che a volte sono gratuiti. C'è poi un'altra novità, per le banche scatta l'obbligo di accettare gli istantanei per cui non sarà più possibile vedersi rifiutata la transazione e inoltre dal 9 ottobre gli Istituti dovranno offrire ai loro clienti la possibilità di poter pagare in questo modo mentre adesso non è sempre permesso e ancora sarà attivato il servizio di verifica del beneficiario per evitare frodi ed errori.