Diciamo che la scelta di Piombino è una scelta quasi obbligata, l'unica opzione che abbiamo in Italia che consente di disporre di una banchina di dimensioni sufficienti per ospitare la nave. Luoghi diverso da questo significherebbero tempi più lunghi, e quindi, il venir meno di quella che è l'obiettivo numero uno: ovvero, la tempestività della riduzione della nostra dipendenza dalla, dalle forniture russe. E quindi, la messa in sicurezza di almeno un pezzo di quella che è la sicurezza sulle nostre forniture di gas. Alternative quindi a Piombino andrebbero sicuramente oltre il 2024.