Pubblicato in Gazzetta Ufficiale è ora al via il cosiddetto "Bando Sud": il concorso per 2.800 tecnici laureati, da inserire con contratti a termine, massimo di 36 mesi, nelle pubbliche amministrazioni del Mezzogiorno. Una selezione che, però, sarà diversa da tutte le altre. É infatti la prima sperimentazione, come ha sottolineato il Ministro Renato Brunetta, di procedure che tagliano i tempi in modo radicale, per concludere tutto, dalla pubblicazione del bando all'assunzione, in 100 giorni, rispetto ai diversi anni delle attuali attese. Le domande potranno essere presentate solo on-line, sulla piattaforma Step One 2019, fino al 21 aprile e tutte le fasi si svolgeranno con il nuovo protocollo anti-Covid, che supera il limite dei 30 partecipanti a sessione. Per quella scritta di giugno, sedi decentrate per limitare gli spostamenti, obbligo di mascherina FFP2, certificazione di negatività fatta nelle 48 ore precedenti anche per i già vaccinati e i membri della commissione. Modalità esclusivamente digitale, con PC e tablet, insomma, addio a carta e penna, distanza di oltre due metri tra ogni candidato e massimo un'ora di durata. Sbloccati poi, con l'ultimo Decreto di fine marzo, i concorsi rimasti congelati causa pandemia, per circa 120 mila posti. Ma l'obiettivo del Governo è garantire, innanzitutto, la sostituzione fisiologica del personale che andrà in pensione. Almeno 500 mila ingressi in 5 anni, cioè 100 mila l'anno, da integrare poi con profili più elevati a tempo determinato.