Crisi Ucraina, forniture gas a rischio in caso di conflitto

14 feb 2022
Dettagli

E sì è un'arma molto potente quella che ha in mano Vladimir Putin ed è la mano che ha sui rubinetti del gas che arrivano in Unione Europea, il gas che utilizziamo tutti noi per scaldare le nostre case, generare elettricità e anche utilizzati in alcune industrie che richiedono molta energia. Andiamo a vedere allora la cartina che ci racconta come la Russia è legata a doppio filo con l'Unione Europea. Vediamo in rosso tutti i gasdotti che portano, anche attraverso l'Ucraina e soprattutto attraverso l'Ucraina, il gas appunto in Germania, in Polonia che poi viene smistato in tutta l'Unione Europea. Vediamo in giallo anche il Nord Stream 2 che è stato costruito, che va arriva in Germania senza passare dall'Ucraina ma che per adesso è stato stoppato, anche perché ridurrebbe il peso specifico appunto dell'Ucraina. Ma raccontiamola anche con i numeri perché vediamo qua in giallo, il 38% del gas che tutti noi utilizziamo in Italia e in Europa arriva proprio da Mosca, dalla Russia. Ma c'è anche un'altra faccia della storia perché il 67% del gas russo viene esportato in Unione Europea, quindi se possiamo parlare di dipendenza di Bruxelles verso Mosca dobbiamo parlare anche del contrario, cioè del fatto che siamo il miglior cliente che Mosca può avere sul mercato e anche la Cina non ci può battere in questo senso. Qualcosa però sta già succedendo perché qua vediamo le forniture di gas all'Unione Europea da Gennaio 2021 a Gennaio 2022, vediamo che c'è già stato un calo notevole anche soprattutto all'inizio di quest'anno, il 20, 30 anche 40% di gas che è arrivato in meno in Unione Europea facendo salire il prezzo, perché veramente meno gas c'è a disposizione più sale il prezzo. Allora c'è chi ha fatto anche delle stime su cosa potrebbe accadere se davvero ci fosse un conflitto e lo scenario peggiore, se chiudessero i rubinetti del gas, ebbene l'Unione Europea potrebbe arrivare al massimo, se l'inverno diventasse più freddo di quanto è diventato fino adesso e quindi ci fosse bisogno di più riscaldamento, fino ad aprile 2022, quindi davvero uno scenario catastrofico, l'hanno chiamato gli analisti. Non è il più probabile ma dobbiamo insomma stare attenti perché la mano di Putin sui rubinetti del gas è lì che ci minaccia.

Guarda Altri
Piano Strutturale, deficit sotto il 3% nel 2026 ma debito sale
00:02:12 min
43 video
Emergenza maltempo
Donne, figli e lavoro: i dati Inps e Istat
00:04:53 min
Sky Tg24 Economia, puntata del 26.09.2024
00:40:56 min
Sky TG24 Business, la puntata del 26 settembre 2024
00:23:20 min
Manovra, governo: taglio contributi e Irpef permanente
00:01:42 min
Come risparmiare sulla bolletta della luce
00:02:45 min