Quello che noi stiamo chiedendo, sapendo che ci sono settori più coinvolti, quelli che ad esempio la cassa ordinaria non ce l'hanno; tutti i settori del commercio, del turismo e dello spettacolo; del terziario, delle piccole imprese, che molto probabilmente, hanno la necessità di una copertura che possa arrivare alla fine dell'anno, ma allo stesso tempo, pensiamo di non essere in una situazione in cui a giugno, visto quello che sta avvenendo, non siamo fuori dall'emergenza, quindi abbiamo chiesto al Governo di fare uno sforzo in più per affrontare il problema dell'estate ed essere in grado di poter arrivare, nel momento in cui discutiamo, nei prossimi mesi, della riforma degli ammortizzatori sociali, davvero di avere, nel corso di quest'anno, una copertura che sia in grado di affrontarla.