Gentile Mario Rossi, ecco come lo Stato usa le tue tasse. Diciamo la verità: quanti di noi, quando devono versare le loro imposte, non pensano: “Ecco, do tanti soldi allo Stato e non saprò mai che fine fanno”. Ebbene, da ora, anzi da metà aprile sarà finalmente possibile controllare come viene utilizzato il nostro denaro. L’Agenzia delle entrate ha, infatti, annunciato un nuovo servizio, una pagina informativa sul sito internet dell’ente, che spiega, settore per settore, dove sono state impiegate le imposte pagate nell’anno precedente. Esempio. Per un contribuente che ha pagato, tutto compreso, IRPEF, ma anche addizionali locali, cedolare secca sulle locazioni, eccetera, 10.000 euro di tasse nel 2016, ecco il quadro riassuntivo: già a un primo sguardo si nota che circa la metà è stata impiegata in tre voci, previdenza e assistenza, quindi per pagare le pensioni e altre prestazioni sociali, sanità e istruzione; poi ci sono gli altri settori, tra cui difesa, ordine pubblico, servizi erogati dalla pubblica amministrazione e via via, fino alle voci di minore entità. “Un servizio per migliorare la trasparenza e la partecipazione dei cittadini”, fa sapere l’Agenzia delle entrate, a cui possono accedere circa trenta milioni di persone tramite il loro cassetto fiscale, custodito sul sito dell’Agenzia. Insomma, per sapere dove finiscono le nostre tasse bastano password e PIN.