Seguo con preoccupazione, l'aumento delle tensioni che minacciano di infliggere un nuovo colpo alla pace in Ucraina e mettono in discussione la sicurezza nel continente europeo con ripercussioni ancora più vaste. Faccio un accorato appello a tutte le persone di buona volontà perché elevino preghiere a Dio Onnipotente affinché ogni azioni e iniziativa politica sia al servizio della fratellanza umana, più degli interessi di parte. Chi persegue i propri scopi a danno degli altri disprezza la propria vocazione di uomo, perché tutti siamo stati creati fratelli e per questo, con preoccupazione, viste le tensioni attuali, propongo che mercoledì prossimo 26 gennaio sia una giornata di preghiera per la Pace.