Un'operazione di polizia imponente, un golpe sventato, 25 persone in manette e 52 indagate; i numeri che arrivano dalla Germania raccontano la storia di un tentato colpo di stato con protagonisti ex militari e principi. Una storia dai contorni pericolosi e armi in mano ad un gruppo di estrema destra che preparava un attacco al Parlamento tedesco, omicidi e sequestri di uomini politici, avevano già pronto un nuovo Governo e un discreto seguito popolare. 25 in tutto gli arrestati, uno in Italia a Perugia un 64enne ex ufficiale dei reparti speciali dell'Esercito tedesco e anche una donna russa, si tratterebbe della giovane compagna del principe, gli affiliati al gruppo circa 1500 ai 4 angoli del Paese, non riconoscono la legittimità delle istituzioni della Germania Federale, si rifiutano di ubbidire alla Polizia di Stato, di pagare tasse, multe, contributi pensionistici e sociali oltre a far fabbricare le targhe d'immatricolazione dei propri veicoli. Secondo il Procuratore, i preparativi dell'attentato erano concreti, avevano già stabilito piani per governare la Germania con dipartimenti a occuparsi di Salute, Giustizia e Affari Esteri. A capo del nuovo Governo la mente del gruppo: un principe, 71enne, pronto a fare il Presidente del Consiglio Ministro della Giustizia un ex deputata e attuale giudice a Berlino, Birgit Malsack-Winkermann; il Ministro della Giustizia tedesco, quello vero, commenta: "La democrazia è in grado di difendersi." ,"Minaccia terroristica profonda" invece per il Ministro dell'Interno.