A un mese dal Natale si riaccende lo sfavillante tempio del consumismo mondiale. Nel cuore di New York, con le vetrine addobbate a festa, tutti a caccia di affari: turisti e americani, single agguerriti e famigliole al completo. Gente in fila dalle prime luci del mattino da Macy's lo storico magazzino dai prezzi popolari che alle 6:00 ha aperto le porte al Black Friday. Abbigliamento, accessori, arredamento, elettronica e quant'altro può venirvi in mente, tutto in saldo in una gara a chi sconta di più. Alcuni arrivano trascinando valigie vuote determinati a riempirle di qualunque cosa basta che convenga. Alla faccia dell'inflazione, anche se molti dicono di stare attenti ai prezzi, l'Associazione Americana della Grande Distribuzione stima che in queste festività dal Ringraziamento alla giornata di ieri e fino a lunedì prossimo con i saldi sui gadget elettronici compreranno oltre 166 milioni di persone, 8 più dello scorso anno, per una spesa totale che sfiorerà il trilione di dollari. Nella patria del credito facile gli strumenti non mancano e le società finanziarie ne prevedono l'utilizzo in sensibile crescita. Già prima dell'apertura ufficiale dei saldi, nella sola giornata di giovedì, le offerte on-line hanno raccolto oltre 5 miliardi di dollari. Ma quest'anno, secondo le stime, il grosso degli acquisti arriverà dai negozi fisici.